Bayahibe

Repubblica Dominicana Luglio 2008
di Filippo Livera  – [email protected]

Salve a tutti
Sono da poco rientrato con mia moglie da Bayahibe alloggiavamo  in un bungalow al Viva Dominicus Beach villaggio un pò vecchiotto ma tutto sommato funzionale; abbiamo avuto qualche problema con l’aria condizionata,ma subito riparato dagli addetti,gli sdraio e i teli mare troppo usurati per me sarebbero da cambiare si mangia bene è c’è tutto di piu’ e bere idem la nostra fortuna è aver fatto le escursioni con Manuela e Marco del Mariposa tours situato fuori dal villaggio a fianco il ristorante Hotel Bocayate gestito da Luca e Sabina si mangia bene è il posto è da favola ti fanno sentire come a casa ma sei nei Caraibi persone magnifiche, comunque dal villaggio si può uscire tranquillamente non ti mangia nessuno anzi delinquenza “0”, c’è una securidad che gira giorno e notte  si puo andare a ballare all’eden o andare allo star club o al casinò dominicus le escursioni  per chi vuole le consiglio di fare fuori con il  mariposa tours da favola ne abbiamo fatte 2 a Saona e 1 safari sul fiume Chavon.
La racconto come è stata e merita veramente.
Ritrovo 8.30 fuori dal Viva con il taxi si va a Bayahibe con Marco e Beppe fotografo bolognese di una simpatia esagerata troppo forte, carica tutto il necessario da bere  e mangiare poi con la lancia si parte prima tappa piscine naturali tutti in acqua  a fare il brindisi con cuba libre e già qua ti prende bene abbiamo fatto subito gruppo( eravamo propio una bella Lancia) ci sono delle stelle marine giganti e un mare che è veramente una piscina naturale, senza fretta poi si riparte per Saona ma nel CANTO DE LA PLAYA è veramente un paradiso con mare cristallino e sabbia bianca si ha l’impressione di essere in un altro mondo, eravamo solo noi una ventina di persone in una spiaggia da cartolina con enormi palmi.Subito in acqua estasiati  dopo circa 1 ora di mare aperitivo chiacciato di Marco e Beppe  e verso le 12,30 si mangi come promesso : aragoste (a volontà) carne di maiale buonissima tutto cucinato alla brace con contorno di patate sempre alla brace e un insalata condita da Marco veramente bene siamo nel posto+ bello del mondo mi sembra di vivere un sogno ma è realtà tutto spartano seduti nei teli a mangiare l’aragosta con le mani nei piatti di carta.
Dopo pranzo c’è chi ha fatto un  riposino sotto una palma… ho una passeggiata verso la punta .. ho subito un  bagno in un caldo mare trasparente … il mio pensiero era quello di  poter fermare il tempo di rallentare le ore , ma  nel CANTO DE LA PLAYA  le ore passavano e verso le 15,30 siamo riparti  vesro il villaggio dei pescatori rinfrescata  si va ha visitare il parcho delle Mangrovie.(surreale una vegetazione di piante in mare).
Tra sorsi di rum frescho e canti vari si riparte per l’ultimo bagno alle piscine naturali ultimo  brindisi di Cuba libre in mare e poi lancia  verso il ritorno a Bayahibe ma prima di aver lasciato qualcosa per il Capitano e i quochi persone stupende di grande ospitalità.
Con i taxi che ci aspettavano di ritorno verso il Mariposa con Marco e Beppe ci salutammo  eravamo propio un bel gruppo
Una giornata indimenticabile la consiglio la porterò nel cuore sempre con me.
La 2 seconda Saona è venuta identica alla prima eravamo 2 lancie circa 40 persone spettacolo.

Venne il giorno del Safari e del Fiume Chavon eravamo circa 15 ritrovo al Mariposa alle 8.20.
Si parte con il Camion carrateristico locale aperto sempre bello carico di beveraggio frescho e Rum  verso la destinazione piante da zucchero di canna con operai che lavoravano, la canna da zucchero mangiata grezza pulita diventa un bastoncino di colore giallo serve anche per far venire i denti bianchi cosi dicono mentre si riparte verso l’entroterra  si passa in un bazar sulla strada Beppe fa rifornimento di riso pane e latte in polvere si puo portare caramelle marmellate maglie etc.. noi eravamo ben forniti si va in un villaggio povero siamo scesi i bambini ci circondavano ma dopo  composti dammo a loro le cose suggestivo, toccante ,scalzi ma tutti belli e sorridenti partimmo poi  verso la città di Higuay verso il mercato locale un mercato surreale per noi indietro di anni ma molti anni finito il giro si va a mangiare dall INDIOS una in mezzo alla foresta un posto suggestivo a contatto con la natura tutto cucinato alla brace non hanno il gas riso fagioli un insalata di mare patate e gamberoni di fiume buonissimi INDIOS persona alta con camice  bianco e cappello da quoco un viso olivastro lineamenti da indiano di una cordialità e simpatia estrema compreso il papà di 75 anni che stava con noi con i bambini composti eravamo una famiglia ho trascorso 2 ore fantastiche in mezzo a loro non ho parole dopo aver assagiato  la Mama Juana liquore fatto dall Indios con erbe locali,partimmo per il fiume Chavon famoso dove girarono alcuni film  nella enorme Zattera eravamo solo noi al ritmo di merengue bachata e vitamina R ci siamo fermati  a fare il bagno e  con l’aliana a fare dei tuffi tutto questo è realta non un sogno magnifico il tempo passava la giornata stava finendo arrivammo al capolinea il camion ci aspettava e ripartimmo verso Bayahibe.

Queste giornate idelebili della mia vacanza vorrei augurarle a tutti .
Ciao Filippo 


Il nostro album fotografico: (cliccare sulle foto per ingrandirle):