Michela e Marcello, Anna
ed Alan, ancora insieme: destinazione Maldive! La nostra scelta è
stata Bathala (atollo di Ari) fortemente voluta perché aveva tutte
le caratteristiche che cercavamo per rendere speciale il nostro primo viaggio
alle Maldive.
Non ci ha deluso, ci è rimasta
nel cuore..ma procediamo con ordine.
Siamo partiti martedì 11
marzo da Bologna con volo Eurofly intorno a mezzanotte. L’aereo arrivava
da Milano, è ripartito in orario e in orario perfetto è arrivato
a Malè dopo 8 ore e 40 min. Questa era la nostra speranza, arrivare
senza ritardi. Eurofly voto 7: il personale un po’ nervoso (forse per la
stanchezza), i video nelle poltrone ed i joystick sono molto spesso fuori
uso, il cibo fa schifo come sempre ma le poltrone sono abbastanza
distanziate e c’è stata puntualità sia in andata che al ritorno.
I voli da Bologna sono attivi
solo nel periodo di alta stagione, segnaliamo che rispetto agli operativi
del catalogo Azemar la rotta del rientro è cambiata: il primo scalo
è a Bologna alle 21 circa e non a Milano.
L’aeroporto di Malè è
piccolino, i controlli passaporti veloci e il personale maldiviano cortese
e sveglio. I bagagli sono arrivati in una mezz’ oretta. Usciti all’aperto
ci ha travolto un caldo umido impressionante. Per fortuna eravamo vestiti
a cipolla e con le infradito nel bagaglio a mano.. Abbiamo atteso la barca
veloce per circa 45 minuti e sono stati un po’ lunghi..c’è stato
un non ben chiaro disguido perché di solito arriva prima. Comunque
già scortati dal personale Azemar (che ti accoglie all’aeroporto)
partiamo e siamo fortunati perché il mare è una tavola e
i 90 minuti di navigazione sono una piacevole gita.
Ed eccola apparire baciata dal sole..Bathala..un
ciuffetto di palme in mezzo al mare.L’isola è famosa per la sua
naturale semplicità ed è proprio così. Non ci sono
muretti antierosione, c’è una laguna cristallina dove tutti possono
fare il bagno tranquilli, c’è a pochi metri da riva la barriera
corallina e oltre il mare bello fondo dove lo snork regali incontri emozionanti
anche senza fare escursioni chissà dove. Già sotto al pontile
nord, senza fatica e senza allontanarsi è possibile vedere una miriade
di pesci colorati. Abbiamo anche avvistato da lì delfini e tartarughe.
La vegetazione è rigogliosa, la sabbia è accecantemente bianca,
ci sono i coniglietti, gli aironi, le gallinelle, i pipistrelloni, le lucertolone
(da noi soprannominate mini-t.rex!).Per fare il giro isola occorrono 10
min.camminando piano. Tutto l’insieme non si può descrivere, vi
basti sapere che non riuscivamo a fare un cruciverba o a leggere un giornale
per non distogliere lo sguardo da quello che c’era intorno. In base al
periodo la spiaggia è più ampia da un lato dell’isola piuttosto
che dall’altro. Adesso (cioè nel nostro inverno) è molto
ampia dal lato ovest cioè dalle camere 138 in poi. In estate è
il contrario. Se proprio dobbiamo trovare un difetto possiamo dire che
dal lato est dove ora la spiaggia è più ridotta sono visibili
dei sacchi di sabbia che cercano di frenare l’erosione del mare. Secondo
noi potevano essere costruiti dei muretti in sasso che avrebbero avuto
lo stesso effetto ed essere esteticamente più naturali. Comunque
niente di drammatico, si vedono solo quando c’è la bassa marea.
L’isola è talmente piccola che quando sei in spiaggia intorno a
te vedi 4 o 5 persone al massimo e sono lontane ..c’è silenzio,
sembra proprio che l’ isola sia solo tua! L’incanto si è un po’
spezzato quando a metà settimana sono arrivati dei bimbi in odore
di vacanza pasquale.il silenzio era un po’ “turbato” ma per fortuna erano
solo 7.
Il tanto criticato ristorante da
noi prende un bel voto 8. Per cominciare il pavimento è di sabbia
come quello del bar. La colazione era buona con dolce e salato e persino
il latte, ottimo. Sia a pranzo che a cena c’era sempre scelta tra carne
e pesce, pasta e verdure, piatti locali, frutta. Per non parlare dei dolci.
Durante la settimana a cena sono state organizzate delle serate a tema:
serata italiana (con una buona pizza), serata internazionale (?) con la
piadina indiana al “ragù bolognese” (ma provatela con il cioccolato)
e barbecue mongolo, serata maldiviana (con i noodle alla maldiviana), serata
barbecue. Insomma c’è scelta, non tutto magari è buonissimo
(e poi è una questione di gusti) ma con la fame non ci si alza mai
da tavola. E’ vero che c’è spesso il tonno alla griglia e tutti
si lamentano ma E’ BUONO, NON C’E’ SOLO QUELLO e poi ALZI LA MANO CHI A
CASA MANGIA TONNO ALLA GRIGLIA TUTTI I GIORNI?? Alle 16 e alle 22 ci sono
poi gli spuntini, pezzo forte le polpette. Il trattamento è all
inclusive ed è buono, sono esclusi solo gli alcolici (ma birra
e vino sono compresi) le bibite light e la red bull.
Le nostre camere la 139 e la 140,
ottima posizione, vista mare lontano dal generatore. Alla prenotazione
avevamo chiesto le camere adiacenti e siamo stati accontentati, la posizione
delle camere è stata una piacevole sorpresa sul posto. Non è
vero che sono tutte vista mare, alcune sono un po’ arretrate. Sono molto
spaziose, non direi la classica parola “spartane” perché c’è
tutto quello che serve tranne la tv e il telefono. Sono solo un po’ vecchiotte.
C’è il condizionatore,il frigorifero, l’asciugacapelli, l’acqua
calda, l’armadio forse è un po’ piccolo ma quello che non ci sta
lo potete tenere in valigia. Nessun odore di umidità. Ci siamo lavati
denti con l’ acqua del rubinetto, nessuno ha avuto problemi (nemmeno per
il cibo). In una camera c’era l’adattatore di corrente, nell’altra no perciò
il consiglio è di portarlo. Il bagno è alla maldiviana cioè
con la doccia all’aperto : c’è un pro e molti contro..il pro è
che è davvero bello fare la doccia sotto le stelle.i contro sono
che quando piove vi fate la doccia sotto l’acqua e al freschino, se la
fate quando è buio avrete un’invasione sotto i piedi di formiche
e per finire anche il wc è all’aperto e quindi si sente tutto. Il
bagno all’aperto poi contribuisce all’ingresso in camera di un bel po’
di fauna locale. Numerose formiche sia in doccia che sul lavandino, sul
pavimento e sui muri della camera (anche se non c’è stata una vera
e propria invasione) blatte (ovvero scarafaggi) che partivano felici ad
ogni tirata di sciaquone sul muro e gli immancabili gechi che di notte
fanno un po’ di rumore e dei versetti amorosi. Eravamo preparati, lo avevamo
letto che c’
erano insetti e quindi non siamo
rimasti troppo sconvolti. d’altro canto se si vuole stare immersi nella
natura.Se però gli insetti vi fanno proprio schifo chiedete al room-boy
una passatina di insetticida così diminuiranno almeno quelli a pavimento,
per il rumore dei gechi e per il giro di scarafaggi il consiglio
è quello di lasciare una luce accesa in stanza durante la notte,
se ne restano nascosti e muti. In compenso nemmeno l’ombra di una zanzara.
I teli mare sono forniti dal resort
però non cambiati tutti i giorni, perciò prima di mollarli
aspettate di vedere apparire quelli puliti. La camera viene pulita 2 volte
al giorno, compresa la zona doccia dove la sabbia viene rastrellata e il
pavimento pulito. Insomma buona la pulizia, l’arredamento è minimal
e datato ma và bene così.
L’animazione voto 7, non ci ha deluso.
Non dovevano essere invadenti e non lo sono affatto. Cristiano è
il “direttore megagalattico”, un soggetto da Zelig, troppo simpatico. E’
un animatore ma al tempo stesso un anti-animatore, se Bathala è
tanto amata è in gran parte merito suo. Durante il giorno non ti
vengono a cercare, niente tornei, niente megafoni, nessuno che ti tira
per un braccio per il gioco aperitivo. C’è una mezz’ora di risveglio
muscolare e una di yoga, due giri di snorkeling accompagnato alle 11 e
alle 16. Se lo vuoi fare sai dove sono e li raggiungi, altrimenti continui
per i fatti tuoi. PERFETTO cercavamo proprio questo. Ma non è neanche
vero che non fanno niente perché la sera alle 22 organizzavano sempre
qualcosina:per 2 sere hanno fatto il cabaret, hanno proiettato un filmato
del diving con immagini dei pesci, se chiedi mettono su un film, se ci
sono le stelle fanno la serata cannocchiale. Anche in questo caso se vuoi
partecipi altrimenti.. Un elogio
particolare a Toyab, facchino/giardiniere che oltre a offrire ogni tanto
il cocco in spiaggia (quindi si merita la mancia!!) ogni sera alle 19 arriva
al pontile nord con la sua cariola piena di scarti di pesce e inizia lo
show. Trigoni, squalo nutrice e i voracissimi jack-fish tutti all’attacco
sotto gli occhi dei turisti. E’ un gran personaggio, non mancava mai all’
appuntamento (solo uno scroscio d’acqua lo ha fermato ma secondo noi perché
ha visto che non c’era nessuno sul pontile altrimenti sarebbe venuto lo
stesso!)Ci ha sollevato il morale anche dopo pessime giornate di pioggia.
E quindi veniamo all’unica nota dolente della nostra esperienza: IL TEMPO
che prende voto 4. Abbiamo avuto
un solo giorno di sole pieno, due sere stellate, un tramonto. Per il resto
un giorno e mezzo di diluvio universale, nuvole minacciose e non e quando
proprio girava bene un solino pallidino in un cielo comunque nuvoloso.Mare
spesso mosso. Quando hai speso tanto (almeno per le nostre tasche) pur
di andare in marzo, il mese più secco dell’anno e ti becchi pioggia
e nuvole come se fosse luglio.bhè ti girano parecchio. Tutta colpa
del monsone umido che pare quest’anno (forse in nostro onore) abbia deciso
di “girare” prima portando acqua. Ci è servito da esperienza, il
clima ormai è sconvolto, è tutta questione di sederino quindi
la prossima
volta (perché CI SARA’!!)
proveremo a cogliere qualche offerta magari in un periodo diverso.
Comunque inutile dirlo anche col
sole velato serve la crema infatti il nostro bel colorito lo abbiamo portato
a casa lo stesso.
TIRIAMO LE SOMME:
-Bathala è un gioiello in
mezzo all’oceano indiano. La forza sta nell’isola, non nel resort. Non
aspettatevi il lusso, la piscina, i campi da tennis, 3 km di buffet al
ristorante. Quello che c’è basta e avanza. Se la sognate sbrigatevi
perché nel 2011 cambieranno le cose. Nulla è certo ma sembra
MOLTO probabile che cambi tutto e venga costruito un resort dilusso.Quindi
isola stupenda+resort di lusso=prezzi da ricchi.
-se finite qualche prodotto o avete
dei rifiuti particolari portateveli a casa perché alle Maldive smaltire=bruciare
– se sapete già di soffrire
il mal di mare scegliete l’idrovolante. Se il mare è calmo la barca
veloce è bella, ma se il mare è agitato come lo abbiamo trovato
noi al ritorno ci vuole lo stomaco buono. Anche perché il pilota
ha un orario da rispettare e di conseguenza.guida sportiva!!Prenotare il
loco il ritorno in idro se c’è posto costa 95$.
– le escursioni sono economiche,
a noi il tempo ha concesso solo l’uscita di snork safari a Kondu-ludu (non
si scrive così ma è lo stesso) merita ma è meglio
farla col sole. Costo 16 $ + 10% di service tax (tassa che si applica a
tutte le spese extra e che poi viene distribuita al personale del resort)
Poi c’è l’isola dei pescatori intera giornata 29$ +10%, pesca al
bolentino 14$ + 10%, l’isola deserta con lingua di sabbia (non ricordiamo
il costo ma molto accessibile)
– Date la mancia se potete al vostro
cameriere, al room-boy,al facchino e anche a Toyab perché se la
merita. A noi basta poco ma per loro vuol dire tanto. La maggior parte
di loro sono ragazzi che lavorano da quando hanno 14/15 anni, non vedono
i parenti da anni e non si riposano mai. Lavorano ogni giorno per gente
che se ne sta stesa mezza nuda tutto il tempo a non fare niente, noi non
possiamo capire…
– la cassetta di sicurezza è
disponibile alla reception gratuitamente ma noi abbiamo lasciato tutto
nella valigia chiusa con la combinazione
– portatevi un bagaglio leggero,
l’ambiente è assolutamente informale (organizzano la serata tutti
in bianco, militare e pareo perciò se volete essere pronti provvedete!)
creme alta protezione
– tutti gli extra si segnano sul
conto della stanza e si salda la sera prima di partire, volendo basta solo
la carta di credito. Anche al duty-free dell’ aeroporto è possibile
pagare con dollari, euro e carta
– il personale locale è molto
gentile, è raro incrociare qualcuno che non ti saluti perciò
un sorriso e la risposta al saluto sono il minimo da fare Non scorderemo
il nostro viaggio alle Maldive, quando le lasci subito pensi a quando potrai
tornare
…e Bathala è meravigliosa..the
art of doing nothing…